I finalisti della 58a edizione del Premio Acqui Storia

La 58ª edizione del Premio Acqui Storia ha registrato un’ottima partecipazione da parte di Editori e Autori: 227 sono i volumi che hanno concorso al Premio, che anno dopo anno si conferma una meta ambita da Autori ed Editori, sempre attenti al consueto appuntamento annuale. L’alto numero di volumi partecipanti, che si mantiene costante nel tempo, è la dimostrazione della serietà, dell’autorevolezza e della popolarità non solo italiana, ma europea acquisita dal Premio Acqui Storia.

20 gli autori finalisti selezionati tra libri particolarmente validi, appartenenti alla produzione storiografica nazionale ed internazionale: cinque nella sezione storico scientifica, cinque nella sezione storico divulgativa, cinque nella sezione romanzo storico e cinque nella sezione ragazzi.

La Giuria della Sezione scientifica ha scelto i seguenti finalisti:

Eloisa Betti – Monte Sole, la memoria pubblica di una strage nazista, Carocci Editore
Carlo Spartaco Capogreco - I campi di Salò. Internamento ebraico e Shoah in Italia, Einaudi
Aldo Ferrari - Russia. Storia di un impero eurasiatico, Mondadori
Fabio Todero - La patria alla frontiera. Storia dell'irredentismo adriatico, Giuseppe Laterza e Figli Editore
Giovanna Tosatti - Storia della polizia. L'ordine pubblico in Italia dal 1861 a oggi, Società Editrice il Mulino

La Giuria della Sezione divulgativa ha indicato come maggiormente significativi i seguenti
volumi:

Mario Avagliano - Marco Palmieri - Italiani d'America. La grande emigrazione negli Stati Uniti, Società Editrice Il Mulino
Gigi Di Fiore - Le borboniche. Le grandi regine delle Due Sicilie, Utet - De Agostini
Lorenzo Kamel - Israele - Palestina in trentasei risposte, Einaudi
Andrea Parodi - Il coraggio dell'indignazione. I 44 ufficiali italiani che dissero no ai nazisti, Bollati Boringhieri
Vittorio Robiati Bendaud - Non ti scordar di me. Storia e oblio del Genocidio Armeno, Liberilibri

La Giuria della Sezione Romanzo Storico ha designato come finalisti:

Marco Balzano – Bambino, Einaudi
Giuseppe Culicchia – Uccidere un fascista. Sergio Ramelli, una vita spezzata dall'odio – Mondadori
Federico Maria Sardelli - Lucietta. Organista di Vivaldi, Sellerio Editore Palermo
Ilaria Tuti – Risplendo non brucio, Longanesi
Walter Veltroni – Iris, la libertà. Il romanzo della leggendaria partigiana Iris Versari, Rizzoli

La Giuria della Sezione Ragazzi ha designato come finalisti:

Chiara Carminati - Nella tua pelle, Bompiani
Manlio Castagna – Di fuoco e seta, Mondadori
Marco Erba - Mauro Raimondi - Amore nero. Sei fascista o solo arrabbiato? Rizzoli
Carlo Greppi - I pirati delle montagne, Rizzoli
David Sala – La forza degli eroi, Gallucci Editore

La Giuria della Sezione Ragazzi ha inoltre deciso, con consenso unanime, di assegnare una menzione all’opera di Marilena Umuhoza Delli - Storia vera dell'Italia nera. Gli afrodiscendenti che hanno fatto la Storia d’Italia, dall’Impero Romano a oggi, Piemme - Mondadori Libri Spa

I finalisti delle quattro sezioni sono stati elencati in ordine alfabetico e non in virtù delle preferenze ottenute.

L’Acqui Storia è tradizionalmente organizzato dal Comune di Acqui Terme con il contributo di Regione Piemonte, CTE Costruzioni Tecno Elettriche Spa, Istituto Nazionale Tributaristi, Gruppo Amag, BRC Automazione Industriale, Gruppo Benzi, della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino e della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria che si conferma partner fondamentale dell’iniziativa.

È importante segnalare il prestigio che il Presidente della Repubblica ha voluto conferire alla manifestazione assegnando al Premio Acqui Storia, a partire dalla 42ª edizione, una speciale medaglia presidenziale in fusione di bronzo, che riproduce la sua firma autografa, realizzata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.

Il Premio Acqui Storia, il più importante non solo in Italia ma in tutta Europa per i libri di argomento storico, ha anche ricevuto, per ogni edizione, il patrocinio del Presidente del Consiglio, del Presidente del Senato, del Presidente della Camera dei Deputati e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

A fine settembre verranno resi noti i vincitori delle quattro sezioni dell’Acqui Storia, che prevede per ciascun autore un assegno di 6500 euro, unitamente al Premio Speciale alla Carriera, alla proclamazione dei “Testimoni del Tempo” e al riconoscimento “La Storia in TV”.

 

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